L’arte, tra le sue varie forme, è essenzialmente una ricerca di se stessi nell’altro, nellealtre cose. Un dissolversi di sensazioni passate nell’immediato presente.L’arte di Matteo Lo Greco è proprio questo: un passaggio da un’estate introspettiva, un accurato guardarsi dentro, a una rappresentazione fisica della propria realtà. Ciascun abbondante personaggio creato dall’artista racchiude in sé uno specifico sentire, una singola emozione immortalata con l’intenzione di avvicinare l’altro a un determinato istante. Lo scultore Lo Greco è un cacciatore di istanti, di fulminee visioni, di attimi emblematici che divengono universali. Le sue sculture, come i suoi disegni e ritratti, emergono da molto lon-tano, dalla vena ellenica della Magna Grecia che caratterizza l’essenza della famiglia Lo Greco, la Grecia delle origini tra mito e filosofia, abbondanza e precisione. “La ricerca di se stessi e dell’altro” di Teresa Lo Greco
[google_map_easy id=”4″ width=”100%” zoom=”18″ height=”300″ map_type=”ROADMAP” map_center=”38″ marker_show_description=”38″ ]
